Teatro - regie

Stregata dalla luna

DETTAGLIO

Anno: 2004
Titolo: Stregata dalla luna
Data di debutto: 12/10/2004
Teatro del debutto: Teatro Brancaccio
Città del debutto: Roma

CAST ARTISTICO

Sandra Collodel, Pino Quartullo, Isa Barzizza, Luigi Montini, Maurizio Marchetti, Vittorio Viviani, Enzo Avolio, Claudia Campoli, Valentina Piserchia

CAST TECNICO

Autore: John Patrick Shanley

Regia: Gigi Proietti

Scene: Oreste Baldini

Costumi: Lia Ajello

Disegno luci: Giuseppe Ardizzone

Traduzione: Giorgio Mariuzzo

Aiuto regia: Sebastiano Bianco

CRITICA
"Gigi Proietti, a giudicare dai consensi del pubblico intervenuto alla «prima» di venerdì sera al Brancaccio, aveva ragione: la versione teatrale di Stregata dalla luna, che Giorgio Mariuzzo ha tratto dalla sceneggiatura originale dell'omonimo film, scritto da John Patrick Shanley e premiato dall'Oscar, funziona, sulla gente, come un tonico, come un cordiale, come un ricostituente omeopatico capace di dispensare spensieratezza in tempi di tregenda. E davvero la storia di Loretta castorini, che torva il principe azzurro in un giovane fornaio, amante dell'opera lirica nonchè fratello del fidanzato, prende per mano le cure quotidiane e le accompagna fuori per un paio d'ore. Il segreto del romanzetto sta nei colori e nei sapori di Little Italy, nei siciliani emigrati che parlano il loro slang misto di inglese e dialetti della trinacria, nei valori della famiglia mediterranea filtrati nell'America madre-matrigna che dà lavoro ma non princìpi. Curando la regia, Proietti fa appunto leva sulla schietta, a tratti comica gradevolezza di questa miscela. Ne derivano due tempi scorrevoli, brillanti, morbidi, ammiccanti quando occorre, antiretorici se serve mitigare il fumetto. Ottimo l'uso delle musiche (daThat's amore alla Boheme pucciniana). Valorizzata la capacità degli attori di essere giusti per i rispettivi ruoli e, soprattutto, mai paragonabili ai colleghi hollywoodiani del film. Sandra Collodel, Loretta (la parte di Cher), si trasferisce benissimo dall'assopimento dei sensi della vedova alla passione sfrenata che la getta per sempre fra le braccia del melomane Cammareri (Pino Quartullo nel ruolo di Nicholas Cage). Giostra di mestiere e al tempo stesso di freschezza per il gruppo dei caratteristi: Isa Barzizza è la signora Castorini, mamma di Loretta, con humor e vitalità; Luigi Montini disegna a dovere il rubizzo Cosmo, idraulico in fregola che mai farebbe torto (permanente) alla propria moglie; Vittorio Viviani (doppio ruolo, gran garbo) è l'esilarante professore e il nonno dog sitter, Enzo Avolio regala a Jhonny Cammareri, fidanzato «tradito», la candida stolidità che gli compete; Valentina Piserchia offre a due figure contrapposte (Rita e Nancy) spirito ugualmente efficace; Maurizio Marchetti è l'ipersiculo marito di Rita; Claudia Campoli fa le «troppo giovani»fidanzate del professore. C'è inoltre, nello spettacolo, il segreto del nulla scenografico reso ambiente. Non trattandosi di teatro di gala, come può essere una commedia musicale o una performance di varietà, Stregata dalla luna si affida ai periacti (quinte girevoli che di volta in volta mostrano una faccia diversa), a pochi mobili e oggetti, a fondali dipinti deputati a evocare ora Manhattan, ora casa Castorini, ora l'immensa luna piena stampata in cielo per turbare i sensi e spingere maschi e femmine, di ogni età, gli uni nelle braccia degli altri."
Rita Sala, 17/10/2004 Il Messaggero